Quando si pensa alla Campania vengono in mente i posti più famosi e rinomati, mete di turisti provenienti da tutto il mondo come Napoli, la Costiera Amalfitana e Capri ma una zona altrettanto bella da scoprire è il Cilento, una vera e propria perla che si trova nella parte meridionale della Campania.
Puoi scoprire le bellezze del Cilento visitando tutti i suoi luoghi imperdibili tra spiagge incantate, coste frastagliate con un mare stupendo, parchi archeologici di inestimabile valore, antichi borghi, bellissimi percorsi di trekking in mezzo alla natura, complessi architettonici di rilievo e labirintiche grotte.
Non manca davvero nulla al Cilento che incanta e affascina ogni visitatore che ha la fortuna di ammirare da vicino questa splendida zona della regione Campania.
I luoghi da non perdere del Cilento
Sono tanti i luoghi da visitare nel Cilento, sia lungo la sua costa che nella zona interna. Il periodo migliore per organizzare un viaggio in Cilento è l’estate per godersi il mare ma anche le stagioni intermedie sono un ottimo periodo per visitare tutti i suoi luoghi con maggiore tranquillità. Il modo migliore per scoprire il Cilento è muoversi con la macchina scegliendo di soggiornare in una singola zona oppure fare un viaggio on the road di più giorni e vedere quanto più possibile tra le tante attrazioni che offre questa meravigliosa terra. Vediamo insieme quali sono i luoghi imperdibili per scoprire il Cilento:
1. I parchi archeologici di Paestum e Velia
I due siti archeologici di Paestum e Velia sono assolutamente da visitare in quanto risultano tra i siti greco-romani più belli e meglio conservati al mondo e ti immergono in un’atmosfera suggestiva di un tempo lontano. Camminare tra le rovine e i resti di antiche città è un’esperienza davvero unica e indimenticabile.
Parco archeologico di Paestum
Il sito di Paestum è caratterizzato soprattutto per la bellezza dei suoi templi, tra tutti spicca il maestoso Tempio di Nettuno con le sue imponenti colonne. Da vedere anche il Museo Archeologico adiacente dove ammirare antiche tombe di grande rilievo storico.
Parco archeologico di Velia
Un altro sito interessante da visitare è il Parco archeologico di Velia che si trova nei pressi di Ascea Marina ed è totalmente immerso nella natura. Sede di una grande necropoli romana caratterizzata da una grande torre medievale che si raggiunge su un promontorio e dal quale si gode di una vista stupenda sulla costa cilentana. Imperdibile la visita della famosa Porta Rosa.
2. Agropoli e baia di Trentova
Una dei borghi più famosi e conosciuti del Cilento è quello di Agropoli. Una bellissima cittadina con un suggestivo centro storico e un mare stupendo con delle baie e insenature magnifiche, da vedere assolutamente!
Agropoli
Agropoli è caratterizzata da un borgo medievale pieno di strette stradine, vicoli, chiese e monumenti dove si trovano vari negozi, tipiche botteghe artigianali, locali e bar. Conserva ancora gran parte delle sue antiche mura e il portale seicentesco ma il fiore all’occhiello resta il famoso Castello Aragonese posto su una roccia a picco sul mare da cui si gode un panorama stupendo. Anche la zona del porto di Agropoli vale la pena di vedere con tutte le barche ormeggiate e il molo dove fare lunghe passeggiate e ascoltare il rumore del mare.
Baia di Trentova
Poco distante da Agropoli è possibile raggiungere l’incantevole baia di Trentova, un luogo magico e suggestivo con una stupenda spiaggia e un mare cristallino. Un oasi di pace e relax immerso nella natura dove godere anche di imperdibili tramonti. Una spiaggia assolutamente da vedere in un viaggio in Cilento.
3. Castellabate e sentiero di Punta Licosa
Uno dei borghi più caratteristici del Cilento è quello di Castellabate che rientra nella lista dei borghi più belli di Italia ed è stato dichiarato anche Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Nelle vicinanze è possibile anche fare un bellissimo sentiero di trekking per raggiungere la meravigliosa Punta Licosa.
Castellabate
Castellabate sorge a 300 metri dal mare arroccato su un promontorio e all’ingresso del paese si trova il Belvedere Costabile da dove ammirare un bel panorama sia del tratto costiero che degli altri paesi che si trovano nei dintorni. Il modo migliore per conoscere il borgo è passeggiare tra i sui vicoli lastricati, le casette in pietra, incantevoli piazzette e bellissime chiese. Qui il tempo sembra essersi fermato e ed è un’esperienza davvero indimenticabile.
Imperdibile è anche visitare la frazione di Santa Maria di Castellabate con un paesaggio costiero davvero invidiabile costituito da un bellissimo porto, stupende spiagge e incantevoli palazzi nobiliari.
Sentiero di Punta Licosa
Dalla frazione di San Marco di Castellabate parte un bel sentiero che consente di visitare Punta Licosa, uno dei posti più selvaggi del Cilento. In prossimità del suggestivo porticciolo di San Marco (molto bello da vedere) inizia un bel percorso di trekking molto facile e di breve durata tra meravigliosi scorci di mare e una natura incontaminata. Il percorso termina al porto e alla spiaggia di Punta Licosa dalla quale è possibile scorgere in lontananza l’isola di Licosa con il suo faro. Un luogo davvero unico e imperdibile per scoprire il Cilento!
4. Acciaroli ,Pioppi e Pisciotta
Acciaroli e Pioppi sono due città di mare e frazioni del comune di Pollica che affascinano per le loro lunghe spiagge e il mare cristallino, oltre che per il loro piccolo e caratteristico centro storico. Invece Pisciotta è un bel paesino che sorge in cima ad una collina ed è un autentico borgo medievale.
Acciaroli
Acciaroli è un pease di pescatori ed è caratterizzato da un lungo porto dove è possibile ammirare tante barche e fare lunghe passeggiate con sullo sfondo la Torre Normanna e la chiesa dell’Annunziata con la sua ben visibile torre campanaria. A questo si aggiunge anche la bellezza del suo centro storico fatto di tante viuzze, stretti vicoli e caratteristiche case che contribuiscono a rendere questo paese un vero e proprio gioiello. Non manca un mare dai colori fantastici e lunghe distese di sabbia bianca alternate a piccoli ciottoli.
Pioppi
Pioppi è un bel paese di mare ma, a differenza degli altri , è meno caotico e più rilassante. Essendo non molto grande è meta di pochi turisti ma possiede un bel lungomare e spiagge molto belle, ideali per fare lunghe passeggiate o piacevoli bagni in acque cristalline. Non mancano famosi palazzi e musei da visitare.
Pisciotta
Pisciotta è da molti considerato il borgo sospeso tra terra e mare da cui godere un panorama mozzafiato. Un piccolo paesino fatto di vecchi palazzi, case popolari e suggestive piazzette. Lungo le strade ci sono negozi e antiche botteghe che vendono caratteristici oggetti artigianali e si possono incontrare anche tanti gatti di diversa razza e colore. Dirigendosi verso il mare si arriva a Marina di Pisciotta dove poter ammirare il suo porto e le variegate spiagge .
5. Palinuro e Marina di Camerota
Le due mete più rinomate e richieste del Cilento sono Palinuro e Marina di Camerota. Entrambe hanno le spiagge più belle della zona e per questo motivo nella stagione estiva possono essere davvero affollate. Oltre al mare hanno anche dei centri abitati molto carini pieni di negozi, bar e ristoranti.
Palinuro
Palinuro è una meta turistica molto ambita per le sue spiagge ma anche per le sue famose grotte. La spiaggia del Buon Dormire è tra quelle più conosciute per la sua particolare posizione e il suo mare, un piccolo paradiso incastonato tra le rocce. Non sono da meno anche altre bellissime spiagge come quelle delle Saline e della Marinella. Famoso anche il suo Arco Naturale con la sua stupenda spiaggia che rappresenta una vera e propria bellezza architettonica della natura. Tra le tante grotte di Capo Palinuro è imperdibile la gita in barca per visitare la magnifica Grotta Azzurra di una bellezza ineguagliabile. Il nome della grotta deriva dallo spettacolare effetto azzurro sul fondale marino che illumina l’intero ambiente in uno scenario davvero incantevole.
Marina di Camerota
Marina di Camerota è una bellissima località balneare che si trova lungo la costa cilentana con bellissime colline verdi sullo sfondo. Ha un bel centro storico con una grande piazza piena di locali carini e un colorato molo dove fare lunghe passeggiate. Non mancano una grande varietà di spiagge, da quelle attrezzate come la Calanca e Lentiscelle a quelle più selvagge e incontaminate come Cala Bianca e Cala degli Infreschi.
Cala degli Infreschi è davvero imperdibile, un angolo di paradiso bagnato da acque cristalline raggiungibile tramite un sentiero di trekking oppure con delle imbarcazioni. Indipendentemente da come ci si arriva si gode di un magnifico paesaggio da cartolina.
6. I Borghi abbandonati di San Severino e Roscigno
Il Cilento non è solo mare ma offre anche altri luoghi imperdibili come i suoi antichi borghi abbandonati. Un’esperienza davvero unica che regala emozioni indescrivibili, ti ritrovi a visitare resti di antiche abitazioni in piccoli paesini abbandonati da tempo in mezzo al nulla.
San Severino di Centola
Uno dei posti più affascinanti del Cilento è l’antico Borgo di San Severino, completamente abbandonato e posto su una rupe a ridosso del fiume Mingardo. Risale al X secolo e si dice abbia preso il nome da una nota famiglia del Principato di Salerno, i San Severino. La costruzione nel 1888 della ferrovia a valle ha contribuito alla migrazione dei suoi abitanti che hanno abbandonato a poco a poco le loro vecchie case arroccate lasciando il borgo completamente inabitato nel 1977. Tra i tanti edifici arroccati, oltre alle abitazioni, ci sono le rovine di un castello, della torre Longonbarda, di un palazzo baronale e antiche chiese.
Roscigno vecchia
Roscigno vecchia è il borgo fantasma del Cilento. Un luogo fermo nel tempo e ricco di fascino tra resti di antiche case di pietra, stretti vicoli, negozi disabitati e una folta vegetazione che ormai ha preso il sopravvento. E’ possibile vedere ancora la grande piazza principale del paese con la sua vecchia chiesa. Questo paesino è stato abbandonato dai suoi abitanti a causa di continue frane e instabilità del terreno. Il centro storico di Roscigno iniziò a svuotarsi a partire dal 1902 a seguito di una serie di ordinanze civili che hanno obbligato gli abitanti a spostarsi in zone più sicure.
Oggi il paese è completamente disabitato a parte Giuseppe Spagnuolo, l’unico abitante che continua a vivere qui sfidando la forza della natura e che è possibile incontrate durante la visita.
7.Oasi Capello e Cascate dei Capelli di Venere
Tra le bellezze naturali del Cilento ci sono le Cascate dei Capelli di Venere che si trovano all’interno dell’Oasi di Capello nelle vicinanze del paese di Casaletto spartano. Queste bellissime cascate sono formate dall’affluente del fiume Bussento e sono caratterizzate da bellissimi giochi d’acqua e di luce immersi nel verde di uno scenario quasi fiabesco. Inoltre la cascata ha creato delle vasche nel letto del fiume dove è possibile fare un bagno rigenerante.
L’oasi Capello offre, oltre alle cascate, tante altre attrazioni come sentieri naturalistici per fare trekking, ponti, mulini e altre attività da fare in mezzo alla natura. All’interno è possibile accedere anche ad una grande area pic-nic dove fermarsi per pranzo.
8. Certosa di Padula
A Padula è possibile ammirare la straordinaria costruzione della Certosa, uno dei monasteri più grandi d’Europa in stile barocco. Costruita per volere di Tommaso II di Sanseverino nel 1306 per ingraziarsi i sovrani angioni del regno di Napoli.
La Certosa è un complesso architettonico davvero portentoso costituito da 350 stanze e sono tanti i posti da ammirare in tutto il loro splendore come i suoi bellissimi chiostri, la biblioteca, le cappelle, la chiesa, ampi cortili e i suoi curati giardini. Tra queste mura hanno vissuto per anni i monaci certosini dediti al lavoro e alla contemplazione. La Certosa di Padula resta il simbolo di grande architettura ma anche di un grandioso passato. Una tappa davvero imperdibile per scoprire il Cilento!
9. Grotte di Castelcivita e Pertosa
Il Cilento ci regala anche meraviglie naturali sotterranee come le famose Grotte di Castelcivita e Pertosa. Entrambe molto belle da vedere che regalano esperienze indimenticabili percorrendo gallerie, cunicoli, caverne e ammirando le differenti formazioni calcaree al loro interno.
Grotte di Castelcivita
Assolutamente da non perdere è la visita alle meravigliose Grotte di Castelcivita situate nel versante sud-occidentale dei Monti Alburni, un sistema di cavità sotterraneo con circa 4800 m di lunghezza che rappresenta il più esteso complesso speleologico dell’Italia meridionale. Un incredibile esperienza da fare percorrendo lunghe gallerie, spazi aperti, piccole strettoie, pozzi e ammirando baratri e rocce scavate creati dall’erosione carsica nel corso del tempo. Ci sono vari percorsi da poter scegliere in base alle proprie attitudini: percorso turistico, amatoriale e quello multisensoriale.
Grotte di Pertosa-Auletta
Le Grotte di Pertosa-Auletta sono un ulteriore sito speleologico molto famoso in Campania e situato nel massiccio dei Monti Alburni. La particolarità di queste grotte è che sono le uniche in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterrano, il Negro. Un percorso di oltre un chilometro veramente suggestivo, immersi completamente in un’atmosfera particolare fatta di stalattiti e stalagmiti di diverse forme, colori e dimensioni che stupiscono ed emozionano. Le grotte conservano anche i resti di un villaggio palafitticolo del II millennio a.C.
Consigli per un viaggio on the road per scoprire il Cilento
E’ possibile scoprire il Cilento anche tramite un coinvolgente ed emozionante viaggio con la macchina attraverso varie tappe. Basta valutare i giorni che si hanno a disposizione e organizzare un buon itinerario che consente di vedere le principali attrazioni nel minor tempo possibile e senza perdersi nulla. Per maggiori approfondimenti e dettagli è possibile leggere l’articolo riguardante il mio viaggio on the road in Cilento che ho fatto in circa una settimana con tanti consigli utili per organizzarlo al meglio.
Antonio
26 Luglio 2022 a 15:36
Molto informativo ed esaustivo.